Questa mattina la RSU di Ospedali Riuniti, l’azienda ospedaliera universitaria di Ancona, Fp Cgil Marche Ancona, Cisl Fp Marche Ancona, Uil Fpl Ancona, Fials Marche-Ancona, Nursind Ancona, Nursing UP Ancona, Fsi Usae Ancona e Laisa hanno manifestato di fronte alla sede del Consiglio regionale delle Marche. Pur esprimendo soddisfazione per le proroghe dei precari, ritengono le stesse insufficienti per sospendere la manifestazione. Prorogare di 4 mesi il personale significa posticipare il problema senza affrontarlo.
A oggi Torrette è l’unica azienda sanitaria della Regione Marche che non ha stabilizzato il personale che ha maturato il requisito della stabilizzazione Madia negli anni 2021-2022. Tra il personale da stabilizzare ci sono dipendenti che hanno maturato 4 anni di permanenza in Azienda al 31 dicembre 2022.
Nonostante le proroghe, il personale in servizio è insufficiente a garantire l’attività assistenziale (LEA), ed è obbligato con ordini di servizio a salti riposi, doppi turni, prestazioni aggiuntive che si svolgono oltre il normale orario di servizio.
Molte le segnalazioni di reparti dove non è rispettata la riduzione dei posti letto disposta dall’Azienda per carenza di personale; in questo modo si mette a rischio la sicurezza dei pazienti, la qualità dell’assistenza.
Molti dipendenti devono terminare le ferie dell’anno 2022 e hanno eccedenza oraria che la Direzione non fa recuperare.
Infine la Regione Marche e l’assessore alla Sanità, nonostante le richieste tramite PEC, non hanno mai ricevuto la RSU per un confronto sulle criticità esistenti all’interno dell’Azienda AOU delle Marche, tantomeno degnandosi di rispondere.
La riforma Socio Sanitaria attribuirebbe un ruolo regionale e di eccellenza all’AOU delle Marche che di fatto rimane sulla carta per carenza di risorse del personale.