Storie di violenza e percorsi di rinascita. Il tutto raccontato nel libro “La vita che ci resta”di Christina B. Assouadche sarà ospite della Uil Marche il 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Appuntamento ad Ancona, alle 16, nella Sala Marini per un appuntamento di riflessione: l’autrice dialogherà con Meri Marziali, sindaca di Monterubbiano; Roberta Montenovo, presidente dell’Associazione Donne e Giustizia; e Claudia Mazzucchelli, segretaria generale UIL Marche. L’iniziativa è promossa dal Coordinamento Pari Opportunità UIL Marche.
Nel segno del nastro rosso, il confronto partirà dalle ferite visibili e invisibili che attraversano famiglie e luoghi di lavoro, per interrogare politiche, servizi e responsabilità. Dall’autonomia economica alla protezione, la presentazione è una chiamata all’azione: ascoltare e intervenire attraverso prevenzione e formazione essenziali per spezzare il ciclo della violenza.
La Uil Marche ribadisce l’impegno nella contrattazione, nei servizi e nella cultura della parità: promuovere ambienti sicuri, sostenere chi denuncia, rafforzare gli sportelli di ascolto e l’orientamento legale. La collaborazione con amministrazioni e associazioni è la leva per trasformare una ricorrenza in responsabilità quotidiana. L’ invito è a partecipare a un momento di lettura e consapevolezza, per dire che la violenza non è un destino, ma un fenomeno che si può e si deve prevenire.
